L’Azione Cattolica della parrocchia di Santa Barbara ha proposto un questionario ai genitori dei bambini che seguono il percorso educativo e catechistico dell’Acr.

Alla prima domanda “Quali critiche senti di muovere alla Chiesa?” abbiamo ricevuto le seguenti risposte:

1. fa da ostacolo alla situazione dei divorziati, delle famiglie separate;
2.  il bigottismo sulla sessualità e sull’omosessualità;
3. troppo legati alle tradizioni, una mancanza di aggiornamento sulla vita vera delle persone, troppe richieste alle famiglie che vivono quelle richieste come un aggravio alle già tante cose che devono fare;
4. non è vicina alle esigenze quotidiane delle famiglie;
5. troppo intransigente nel rispetto delle regole, troppa burocrazia;
6. troppa intromissione nella vita politica;
7. poco flessibile sul matrimonio ai sacerdoti.

La seconda domanda è stata: “Quali suggerimenti senti di dare per rendere la chiesa più accogliente e significativa?”

1. non fare distinzione su identità di genere;
2. più attività di catechesi rivolte ai giovani, accoglierli con i loro interessi e con attività rivolte all’aiuto al prossimo;
3. utilizzare anche durante le celebrazioni gli strumenti digitali e rendere la messa più moderna;
4. meno burocrazia, rendere più partecipe la famiglia cristiana, più vicina alla vita cercando di comprendere i nuovi problemi;
5. gruppi di supporto per parlare delle preoccupazioni e delle gioie della vita;
6. più presente nel sociale, con la presenza di persone giovani e adulti con grande esperienza di fede che sappiano narrare in prima persona la loro storia di fede, amore e fiducia in Dio;
7. che aiuti a non avere paura di credere, ad avere coraggio;
8. una ‘rubrica’ di risposte ai perché posti da adulti e bambini, per stimolare critica e coscienza;
9. un catechismo come insegnamento al vivere civile, con attività ludico-laboratoriali sui valori della condivisione, della fratellanza e dell’aiuto reciproco;
10. si sente il bisogno di mediatori della fede che aiutino nella comprensione della Bibbia.

Al gruppo di adulte di Ac la domanda che è stata posta è stata: “La chiesa ha sbagliato strada e perché?” Le aderenti hanno risposto di sì. Perché? 

1. Non si occupa delle famiglie e in primis di quelle che già vivono la vita parrocchiale;
2. perché non si avverte nella società il bisogno di Dio, non interessa più, è stato sostituto dal divertimento e le nostre comunità non riescono a far percepire la bellezza del messaggio cristiano.